- 5 gennaio 2022
- Categoria: News UnipolSai Darfo
Proteggiti dagli eventi naturali e metti al sicuro i tuoi beni
Sono 546 i comuni italiani che nell’ultimo decennio hanno subito impatti rilevanti per piogge torrenziali e conseguenti fenomeni di dissesto; nell’estate 2020 c’è stata una media di 7 eventi estremi legati all’acqua ogni giorno, tra nubifragi, grandinate, alluvioni (Ansa). Le informazioni sono state anticipate in occasione della recente Cop26, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, per sottolineare lo stress idrico derivante dalla crescita di eventi metereologici straordinari.
Dissesto idrogeologico: lo scenario italiano
Il tema è connesso ai fenomeni di dissesto idrogeologico, che interessano oltre il 90% dei comuni italiani. Circa 3 milioni di persone vivono in aree ad alta vulnerabilità; il rischio è quindi accentuato dall’estremizzazione degli eventi atmosferici, che rende inadeguata la rete idraulica del Paese.
È l’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, a fornire la mappa nazionale delle criticità, precisando che in Italia la popolazione a rischio alluvioni, nello scenario di pericolosità idraulica media, supera i 6 milioni di abitanti (Rapporto sulla pericolosità da alluvione in Italia, 2021).
Abitazioni e cantine allagate
Secondo i dati, un italiano su cinque vive in una zona a rischio allagamento. Le conseguenze di questi eventi si concretizzano ormai, purtroppo con una certa regolarità, nei rilevanti danni che si verificano negli edifici. Non si contano ad esempio, facendo riferimento solo alla prima ondata di maltempo dell’autunno 2021, denominata “Christian”, le operazioni di soccorso e messa in sicurezza dei Vigili del fuoco in tutto il Paese, chiamati a svuotare appartamenti, cantine, locali seminterrati e negozi invasi dall’acqua.
È possibile, in alcuni casi almeno, prevenire gli allagamenti?
- Un aiuto può venire da una corretta e puntuale manutenzione e pulizia dei canali di scolo di abitazioni e condomini. Grondaie, pozzetti, canali e condotta fognaria, spurgati da fogliame e detriti, aiutano a mettersi al riparo da una serie di inconvenienti.
- Per limitare i danni vi sono anche rimedi fisici come, ad esempio, le paratie antiallagamento. Spesse qualche centimetro, disponibili anche a larghezza variabile, possono essere innalzate all’ingresso di una rampa, davanti a porte, portoni e bocche di lupo, impedendo l’afflusso dell’acqua.
- Buona regola, per contenere gli effetti di un deflusso incontrollato di acqua nei box, seminterrati, sotterranei e cantine, è anche tenere gli oggetti organizzati su scaffali o supporti come pallet, liberando il pavimento.
Proteggi la tua casa e i tuoi beni
È però piuttosto evidente che nella maggior parte dei casi non è possibile prendere le adeguate contromisure ai potenziali rischi descritti. E per le famiglie italiane tutto questo diventa particolarmente gravoso da sopportare, se si pensa che per oltre il 70% sono proprietarie della casa in cui vivono.
Stipulare una polizza casa è il modo più concreto, allora, per fare prevenzione e proteggere la tua famiglia, le cose che ami. La giusta risposta per fronteggiare imprevisti ed emergenze. Con UnipolSai Casa&Servizi la tua dimora è al sicuro h24 ed è difesa dalle calamità naturali, con le garanzie Alluvione e Terremoto, per i danni e per le spese di ricostruzione della tua abitazione.